EUTANASIA FISSATA TRA 15 GIORNI .
SERVE , PER FAVORE , UN FIUME IN PIENA DI CONDIVISIONI.
Non mi occupo personalmente di questo piccolo amico.
Il peso delle parole a cui affido il desiderio di salvare un innocente .
CANILE SANITARIO , nessun volontario si sta occupano di lui .
Uno dei tanti disgraziati disabili che approdano al sanitario a seguito di una segnalazione .
Completamente solo nel braccio della morte.
Con i pochi strumenti diagnostici presenti nel canile sanitario si è constatata la paralisi degli arti posteriori di questo
Il peso delle parole a cui affido il desiderio di salvare un innocente .
CANILE SANITARIO , nessun volontario si sta occupano di lui .
Uno dei tanti disgraziati disabili che approdano al sanitario a seguito di una segnalazione .
Completamente solo nel braccio della morte.
Con i pochi strumenti diagnostici presenti nel canile sanitario si è constatata la paralisi degli arti posteriori di questo
cuccilotto e pertanto è partito il conto alla rovescia
Quindici giorni che possono decretare una condanna a morte o possono, al contrario, trasformare un tragico momento in
Quindici giorni che possono decretare una condanna a morte o possono, al contrario, trasformare un tragico momento in
una lunga vita serena e luminosa.
No, non si muore per compassione. Non si sopprime per pietà. E no, non sono i volontari a decidere.
SI MUORE per mancanza di posti dove poter vivere , per mancanza di volontà, per mancanza di interesse.
Si muore per mancanza di compassione, non per celebrare la pietà verso gli altri esseri viventi.
In questo loculo , appoggiato ed impossibilitato a spostarsi su una grata di plastica per far colare le feci e le urine, sta un povero cristo , che a poco più di un anno di vita , è stato massacrato sulla strada e reso disabile a vita .
Di fronte al " lo si fa perché non c'è posto anche per lui " sta questo fragile corpo dilaniato dalla vita di strada e questo occhi che si uniscono a quelli degli innocenti che neppure guardiamo .
Eppure lui, con commovente dignità, tenta di spostarsi dalle feci e dalle urine che inconsapevolmente perde , sporge il musetto dalle sbarre in cerca di un contatto , non potendo scodinzolare, agita allegro la parte davanti del suo corpo per salutare e chiedere carezze .
Riempe di baci e leccatine le mani che si infilano tra le grate della sua condanna .
Dicono che gli animali lo sanno .
Chissà se ha capito che tra 15 giorni il medico dell'ats lo prenderà per la collottola e si farà aiutare per appoggiarlo su un tavolo di acciaio.
Chissà se gli riempirà i guanti di lattice amaro di leccatine in segno di rispetto e dignità.
Chissà se fisserà coloro che , attorno a lui , stanno procedendo con l' EUTANASIA LEGALE , con lo stesso sguardo di profondo candore con cui fissa l'obbiettivo della fotocamera del cellulare,in quest'unica foto che sussurra gridando al mondo la sua esistenza in questo nostro mondo .
Ha bisogno di essere salvato con estrema urgenza. 15 giorni da oggi .
Lo so, me lo si ricorda ogni volta che sono cruda.
La verità non è mai cruda , la verità può solo essere se stessa e niente altro.
E la verità rende liberi di cambiare il mondo, siamo liberi di cambiare tutto ciò che non approviamo .
L'atmosfera del Natale è già alle porte , fate che accada anche per lui un miracolo.
È un maschietto , 15 chili , poco più di un anno , dolcissimo e tenero , molto paziente con tutti , fiducioso.
È paraplegico , si sposta sulle zampe anteriori, riferiscono che sia incontinente .
È in un canile sanitario in Sicilia, in attesa della morte .
Non importa quale sanitario , potrebbe essere uno qualunque, perché non cambierebbe assolutamente nulla .
Se non si trova qualcuno disposto ad amarlo ed accoglierlo sarà UCCISO.
Raggiunge la salvezza ovunque tramite staffetta.
Cinzia 340 3078332 ( per favore lascia un messaggio su whatsup, sarai ricontattato)
No, non si muore per compassione. Non si sopprime per pietà. E no, non sono i volontari a decidere.
SI MUORE per mancanza di posti dove poter vivere , per mancanza di volontà, per mancanza di interesse.
Si muore per mancanza di compassione, non per celebrare la pietà verso gli altri esseri viventi.
In questo loculo , appoggiato ed impossibilitato a spostarsi su una grata di plastica per far colare le feci e le urine, sta un povero cristo , che a poco più di un anno di vita , è stato massacrato sulla strada e reso disabile a vita .
Di fronte al " lo si fa perché non c'è posto anche per lui " sta questo fragile corpo dilaniato dalla vita di strada e questo occhi che si uniscono a quelli degli innocenti che neppure guardiamo .
Eppure lui, con commovente dignità, tenta di spostarsi dalle feci e dalle urine che inconsapevolmente perde , sporge il musetto dalle sbarre in cerca di un contatto , non potendo scodinzolare, agita allegro la parte davanti del suo corpo per salutare e chiedere carezze .
Riempe di baci e leccatine le mani che si infilano tra le grate della sua condanna .
Dicono che gli animali lo sanno .
Chissà se ha capito che tra 15 giorni il medico dell'ats lo prenderà per la collottola e si farà aiutare per appoggiarlo su un tavolo di acciaio.
Chissà se gli riempirà i guanti di lattice amaro di leccatine in segno di rispetto e dignità.
Chissà se fisserà coloro che , attorno a lui , stanno procedendo con l' EUTANASIA LEGALE , con lo stesso sguardo di profondo candore con cui fissa l'obbiettivo della fotocamera del cellulare,in quest'unica foto che sussurra gridando al mondo la sua esistenza in questo nostro mondo .
Ha bisogno di essere salvato con estrema urgenza. 15 giorni da oggi .
Lo so, me lo si ricorda ogni volta che sono cruda.
La verità non è mai cruda , la verità può solo essere se stessa e niente altro.
E la verità rende liberi di cambiare il mondo, siamo liberi di cambiare tutto ciò che non approviamo .
L'atmosfera del Natale è già alle porte , fate che accada anche per lui un miracolo.
È un maschietto , 15 chili , poco più di un anno , dolcissimo e tenero , molto paziente con tutti , fiducioso.
È paraplegico , si sposta sulle zampe anteriori, riferiscono che sia incontinente .
È in un canile sanitario in Sicilia, in attesa della morte .
Non importa quale sanitario , potrebbe essere uno qualunque, perché non cambierebbe assolutamente nulla .
Se non si trova qualcuno disposto ad amarlo ed accoglierlo sarà UCCISO.
Raggiunge la salvezza ovunque tramite staffetta.
Cinzia 340 3078332 ( per favore lascia un messaggio su whatsup, sarai ricontattato)

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