Taglia: Media sui 22 kg | Età: nato 2014 e finito in canile a quattro anni nel 2018.
Ronnie è un lupacchiotto, doveva fare la guardia, in giardino, e non fare avvicinare intrusi.Lui ha preso molto sul serio questo compito, ma evidentemente non è bastato a metterlo al riparo dall’abbandono. Prima la strada, poi il canile.
A soli 4 anni vi vita è entrato in questo canile dentro questo box di solo cemento.
Ronnie si è adattato bene a vivere nel box con altri cani, lui non ha problemi anche con altri maschi.
Con le persone non è aggressivo, anzi cerca il contatto e vorrebbe che rimanessimo nel box con lui, per fargli compagnia.
Come tutti i pastori tedeschi adora gli esseri umani, vorrebbe solo stare con noi. Ma noi arriviamo in questo canile ogni due mesi e possiamo stare nel suo box solo per pochi minuti.
Allora Ronnie si fa accarezzare sul manto arancio, ci sorride felice. Ma poi quando andiamo via resta a guardarci fra le sbarre, gli occhi tristi, l'espressione smarrita, sembra non credere che davvero ancora una volta lo lasceremo lì da solo.
Un'altra volta che dura da sette anni. Da tanto infatti Ronnie è chiuso dentro questo box senza mai uscire, da 7 anni.
Dalle sbarre vede il sole, qualche foglia verde dell'albero di fronte.
Poche cose ma lui sarebbe così felice di poter avvicinarsi a quell'albero una volta sola.
E' bello Ronnie, ha tutto il mantello rosso arancio e il muso focato, quasi sfumato con il carboncino.
Gli occhi sono buoni, attenti, che chiedono, che sperano ancora. Le sue orecchie sono particolari, una sempre giù, l'altra sempre su, attenta a cogliere il mondo. Questa sua particolarità gli da un'aspetto un poco tenero, da monello che si vorrebbe abbracciare. Ed ogni abbraccio che noi gli abbiamo dato è stato per lui una goccia di felicità.
Non lasciamolo a morire qui dentro, senza avere mai varcato le sbarre di questa cella.
Portiamolo a passeggiare su un prato verde di erba. Portiamolo in una casa dove lui sarà il nostro custode e il nostro amico più fedele.
E' un cane bellissimo ancora, ha 11 anni e non gli rimane molto tempo.
Portiamolo via da questo canile, in una casa dove il suo mantello risplenda al sole, dove i suoi occhi luccichino di gioia. Perchè allora lui saprà che aveva ragione ad aspettare, che per sette anni non ha sperato invano.
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