ADOZIONE DEL CUORE: VIVE PER STRADA, MA OGNI MATTINA LO RITROVO SEMPRE LI', BAGNATO FRADICIO CHE MI ASPETTA. Napoli

 Lui non ha un nome, non ha un proprietario, non ha microchip, vive per strada. 
Per me è dura lasciarlo lì, purtroppo non posso prendere anche lui, ho troppi cani in stallo e non vanno più via. 
Il volontariato  è in crisi, le adozioni sono diminuite  tantissimo rispetto anche solo a pochi anni fa.
Le amministrazioni non si occupano dei cani per strada, niente sterilizzazioni, ne campagne di prevenzione del randagismo, nulla.
Tanto esistono i canili, che da luogo di passaggio (quello era l' intento), ora sono delle vere e proprie prigioni per queste creature che non hanno deciso di nascere. 
Lui è l'esempio lampante dell'insensibilità dilagante, del menefreghismo assoluto, della cattiveria pura. 
Vederlo in quello stato mi fa male al cuore, soprattutto quando lo ritrovo la mattina ad aspettarmi bagnato fradicio. 
Non posso fare altro che dargli una ciotola di crocchette e un pò d'acqua. Non posso fare altro mi dispiace. 
Lui è un maschio giovane, anonimo e insignificante, eppure buono e con un cuore che batte. 
Lui è solo in un mondo che cerca la pace ma non fa nulla per arrivarci, un mondo che cerca il benessere a discapito di chi non può difendersi.
Lui è semplicemente una creatura sola. 
Forse spero ancora in un miracolo. 
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